"Sui sentieri della storia della famiglia Colonna"

Con il trekking del 12 ottobre si conclude il primo evento dell'Autunno Culturale

Chiude la prima frase dell'”Autunno Culturale” con una giornata dedicata al trekking. Tante le location visitate: la Polledrara e Mola dei Piscoli con tappa finale al Villaggio Cervinara.

«La città di Paliano – ha dichiarato il Vicesindaco e Assessore alla Cultura Simone Marucci - da sempre lega le sue vicende storiche a quelle della famiglia Colonna, tanto da ricordare il trionfo di Marcantonio Colonna dopo la famosa battaglia di Lepanto del 7 ottobre 1571 nella rievocazione annuale che si svolge nel mese di agosto. In questi giorni cade proprio la ricorrenza del rinomato scontro tra le flotte musulmane dell' Impero Ottomano e quelle cristiane. Per questo abbiamo deciso di celebrare questo anniversario sabato scorso con la presentazione del libro in cui si illustra la chiesa di S.Maria della Vittoria a Roma, chiesa commissionata da Papa Paolo V per commemorare anche la vittoria della Cristianità nella battaglia di Lepanto, conflitto che fu fondamentale per arrestare l’avanzata dei musulmani in Europa. La presentazione di quest’opera, con la visita della sala degli Arazzi e di Martino V, insieme all’iniziativa di sabato 12 ottobre, con il trekking e la visita del villaggio Cervinara e della cappella Colonna, hanno avuto lo scopo di sugellare la cultura come un elemento identitario del nostro territorio, eventi che dunque rappresentano un importante arricchimento per tener vivo il patrimonio intellettuale di una comunità. Ringrazio il prof. Francesco Gui e il prof. Luigi Cajani per i loro interventi, la dott.ssa Cenci e il prof. Tedaldi per i loro contributi, le guide della Fondazione Colonna per il loro prezioso supporto, il maestro Umberto Romani per le sapienti spiegazioni, l'associazione Runners Team e i volontari della Croce Rossa».

Il Sindaco Domenico Alfieri: «La città di Paliano si menziona spesso con il nome della famiglia Colonna per cui, ripercorrere e dare importanza a eventi che rimarcano questo connubio e questo legame, è doveroso e giustamente motivato. Attraverso eventi culturali come questo, si costruisce l’identità di una città che possiede una ricchezza culturale che ci appartiene ed è da tramandare. Vorrei ringraziare i relatori dell’evento di sabato 5 ottobre, tutti coloro che hanno partecipato a entrambe le iniziative e soprattutto il principe Prospero Colonna per la grande disponibilità».