L’attuale emergenza sanitaria non può far dimenticare la giornata del 25 novembre in cui ricorre la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. Nella città di Paliano lo scorso anno il comitato locale della Croce Rossa Italiana aveva promosso la lodevole iniziativa di sensibilizzazione con l’installazione di una panchina rossa in piazzale Aldo Moro. Anche in questo 2020 la CRI ha proposto, in collaborazione con l’Assessorato alle Pari Opportunità, di colorare di rosso la stessa piazza per tutto il weekend con un farò simbolo di tutte quelle vittime che non ce l' hanno fatta.

Così il comitato Croce Rossa ha spiegato questa nuova iniziativa: «Nell’attuale situazione di emergenza sanitaria, in cui vi è la quotidiana condivisione dello spazio abitativo con il partner violento, il rispetto e l’incolumità delle donne e dei bambini sono ancora più a rischio. Negli 87 giorni di lockdown per l’emergenza Coronavirus (9 marzo - 3 giugno 2020) sono stati 58 gli omicidi in ambito familiare-affettivo. Ciò significa che, durante la pandemia, ogni due giorni una donna è stata uccisa in famiglia, triplicando il numero di casi in riferimento allo stesso periodo nel 2019. Ma il nostro messaggio è un messaggio di speranza: come comunità vogliamo combattere ogni forma di violenza e dare supporto a chi ne ha bisogno. La violenza non è solo per strada ma a lavoro, nelle mura domestiche, a scuola, tra amici e familiari. Noi lottiamo contro il pregiudizio, l'amore possessivo, la violenza di genere, il bullismo e cyberbullismo, il mobbing, il body_ shaming. La violenza si nasconde ovunque e spesso non ha lividi ma un dolore più profondo. Oggi più che mai dunque è importante far sentire la nostra vicinanza a queste vittime ed essere punto di riferimento per le le persone in difficoltà».

«Anche l'Amministrazione Comunale di Paliano – ha commentato il Sindaco Domenico Alfieri - desidera dare il proprio contributo per ribadire un forte no alla violenza, no alla violenza domestica, no alla violenza in famiglia. La disuguaglianza di genere ancora persiste in tutto il mondo, e raggiungere l’uguaglianza e l’emancipazione del genere femminile richiederà sforzi più incisivi per contrastare una discriminazione basata sul genere profondamente radicata, spesso causata da atteggiamenti patriarcali e dalle norme sociali connesse. L’iniziativa della Croce Rossa, che ringrazio calorosamente, rientra esattamente in questo processo di sensibilizzazione necessario e irrinunciabile».

«Questa non è una giornata qualunque, ma un momento che dovrebbe indurre ad una seria riflessione su tutto ciò che ci accade intorno. Il 25 novembre deve rappresentare per ciascuno di noi una data simbolica soprattutto per dare maggiore slancio ad una più profonda opera di sensibilizzazione sulle condizioni attuali dell’universo femminile, attraverso la promozione di tutte le iniziative connesse a questo evento e di tutte le azioni concrete in ambito sociale e di sostegno alla donne attraverso azioni sinergiche tra istituzioni, servizi territoriali e associazioni».Questo il commento dell’Assessore alle Pari Opportunità Eleonora Campoli.