Il Comune di Paliano, avendo sperimentato e attivato già da diversi anni la tracciabilità dei rifiuti mediante contabilizzazione degli svuotamenti e riuscendo ad ottenere in poco tempo ottime percentuali di raccolta differenziata, è stato scelto come comune di riferimento per la sperimentazione del progetto MrBin.

Il progetto rappresenta una piattaforma decentralizzata per la gestione dei rifiuti urbani, con l’obiettivo di ridurre i costi e ottimizzare i risultati della odierna raccolta differenziata partendo direttamente dal produttore, cioè il cittadino. La progettazione nasce dalla cooperazione di 4 partners: Top Consulting & Service s.r.l. di Roma, Aton s.r.l. di Montecelio, Gea s.r.l. de L’Aquila e l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”. Per l’analisi dei dati hanno contribuito al progetto l’azienda Nextechs di Avezzano e il Comune di Paliano mediante la sperimentazione su 3 famiglie pilota.

Il progetto prevede l’installazione di bilance domestiche intelligenti indoor poste al di sotto del mastello dello specifico rifiuto che consentono di valutare il peso del rifiuto con estrema precisione per poi comunicare i dati acquisiti al server di gestione. Il contenitore domestico una volta riempito dovrà essere svuotato in appositi contenitori chiamati oBin la cui apertura è controllata mediate una tessera rfid assegnata alla famiglia in esame. In questa fase verrà verificata la corrispondenza del peso con quella rilevata nelle abitazioni; tale processo consentirà di attivare la tracciabilità dei rifiuti mediante il peso e non con il volume, inoltre il duplice fattore di verifica consentirà di ridurre al minimo le non conformità.

«Siamo lieti di essere stati scelti per questa sperimentazione – ha commentato il Sindaco Domenico Alfieri - un ulteriore riconoscimento per il lavoro svolto dalle famiglie stesse che con la loro accuratezza e precisione nel conferimento dei rifiuti, oltre ad aver innalzato la percentuale di differenziata, hanno anche consentito la premiazione del comune di Paliano come primo comune “Plastic free” a livello regionale. Dopo i riconoscimenti e l’introduzione della premialità sulla tariffa, questa procedura, al momento sperimentale, sarà un ulteriore vantaggio economico e naturalmente ambientale per tutta la città».

«Ringrazio tutti i cittadini palianesi, veri artefici dei grandi obiettivi che stiamo raggiungendo nel campo della raccolta differenziata. Questo è un progetto molto importante che mira ad una drastica riduzione di rifiuti grazie alla differenziazione e alla registrazione in maniera completamente automatizzata con il passaggio dalle bilance, al computer e quindi al server. Questo consentirà una ancora più autentica premialità sulle tariffe RSU perché si potrà giungere ad applicare la tariffa in base ai quantitativi di indifferenziata conferiti». Queste le parole dell’Assessore al Servizio Rifiuti Solidi Urbani Simone Marucci.