Un 25 aprile con istituzioni, studenti e associazioni.

Una mattinata fra le celebrazioni, il teatro e le riflessioni dei più giovani.

«La Costituzione Italiana è la carta d'identità della nostra democrazia». Con queste parole il Vicesindaco e Assessore alla Cultura Valentina Adiutori ha aperto la giornata del 25 aprile alla presenza dell'Amministrazione Comunale, degli alunni delle classi terze della scuola secondaria di primo grado, e del pubblico intervenuto. Gli alunni sono stati partecipi di un progetto curato dalla dott.ssa Viviana Minori dal nome “Memorie di guerra” grazie al quale hanno ripercorso gli anni della Seconda guerra mondiale a partire da un'indagine “locale” riferita al conflitto nel quotidiano dei cittadini palianesi. A seguire, gli stessi ragazzi sono stati protagonisti dello spettacolo “Racconti” a cura dell'Associazione Culturale Arte & Spettacolo mettendo in scena episodi della guerra raccontati da un nonno ai suoi nipoti.

L'Assessore Adiutori: «Dal suo insediamento, nel maggio del 2014, l’Amministrazione Comunale ha eletto il 25 aprile – al di là della sua rilevanza di festa nazionale – come il fulcro di un “percorso” di riflessione e confronto all’interno della scuola, in grado di impegnare gli studenti durante l’anno scolastico e sollecitarli a rendere attuali e partecipati i tanti temi legati a questa data fondamentale per la storia italiana. Questo perché riteniamo che rievocare il 25 aprile significa celebrare il ritorno dell'Italia alla libertà e alla democrazia, e pare paradossale oggi, essere costretti a ricordare questa giornata con l'imperativo morale di dover rimarcare ad alcuni che non si è trattato altro che di vent'anni di dittatura, di privazione delle libertà fondamentali, di oppressione e di persecuzioni. Incutere paura e insicurezza contro “l'altro” mentre si cerca di camuffare la realtà presente e passata, è un atto vile e ignobile, per questo siamo convinti che il coinvolgimento anche quest'anno degli studenti nelle celebrazioni sia stato necessario e inderogabile»

«Il 25 aprile – ha commentato il Sindaco Domenico Alfieri - è la festa di tutti, perché “tutti” oggi beneficiano della democrazia e della libertà che 74 anni fa è stata conquistata. Non celebrare questo giorno significa tradire questi ideali. Con le iniziative di oggi, abbiamo cercato di restituire voce ai giovani che sono il vero fulcro della società e che hanno il compito di tramandare il messaggio di pace ai posteri. La giusta sinergia fra Amministrazione, scuola e professionisti, ci ha offerto una giornata di festa piena di spunti di riflessione che possono essere d'aiuto anche nel valutare determinate situazioni. Per cui ringrazio l'Assessore alla Cultura, la dott.ssa Ivana Nobler dirigente dell'Istituto Comprensivo e i docenti, la dott.ssa Viviana Minori e il maestro Umberto Romani, l'Associazione Culturale Arte & Spettacolo e naturalmente tutti i ragazzi protagonisti dell'evento, le forze dell'ordine, le associazioni dei Bersaglieri, dell'ANPPE, della Protezione Civile, della Croce Rossa e la Banda Musicale intervenuti».

Alla fine, la cerimonia, alla presenza delle autorità, delle forze dell’ordine e delle associazioni, con la deposizione delle corone d’alloro al Monumento ai Caduti di viale Umberto I, di piazza XVII Martiri e contrada Colle S.Maria.