"Paliano ai suoi eroi": celebrazioni per il centenario della Grande Guerra.
Sabato 6 e domenica 7 ottobre.
100 anni sono passati da quel novembre 1918, momento in cui si concluse il più grande conflitto armato mai combattuto fino alla seconda guerra mondiale. “Grande Guerra”, così infatti è conosciuta la prima guerra mondiale perché così apparve alle popolazioni che vi si trovarono coinvolte, per estensione dei fronti e per numero degli stati coinvolti: mai prima c'erano stati tanti soldati in trincea, tante armi in dotazioni agli eserciti, tante industrie impegnate a sostenere lo sforzo bellico.
Anche il comune di Paliano intende rievocare e recuperare la memoria storica di quel triste momento attraverso un'iniziativa che sarà realizzata nel prossimo week-end.
Sabato 6 ottobre, dopo l'esibizione della Banda Musicale “Città di Paliano” in piazza Marcantonio Colonna e le “Note sparse sulla Grande Guerra” a cura del prof. Antonio Moretti nella sala conferenze Credito Cooperativo, verrà presentato il libro “Paliano ai suoi eroi” frutto del lavoro dei sig.ri Umberto Romani e Giuseppe Rubini che con un'accurata ricerca storica hanno redatto l'elenco completo dei palianesi che caddero nel conflitto e radunato una copiosa mole di documenti tra lettere private, fotografie, dispacci e comunicazioni. A seguire, nella mattinata di domenica si potrà assistere all'esibizione della Fanfara Bersaglieri “A. Stuffulani” di Valmontone, alla cerimonia di commemorazione con la partecipazione e gli interventi di autorità civili e militari ed infine la deposizione delle corone d'alloro ai monumenti ai Caduti di piazza XVII Martiri e viale Umberto I.
«L'Amministrazione Comunale – ha dichiarato il sindaco Domenico Alfieri - ha accolto con entusiasmo innanzitutto il grande lavoro dei signori Romani e Rubini che con opera certosina sono riusciti ad onorare il sacrificio di tanti giovani palianesi. Altresì abbiamo sentito il dovere di unirci alle manifestazioni che in tutta Italia si stanno svolgendo per commemorare il centenario della Grande Guerra soprattutto con lo scopo di far conoscere alle giovani generazioni ed alla cittadinanza tutte le conseguenze che essa ebbe sulle popolazioni e stimolare il loro spirito critico e la cultura della nonviolenza per evitare il ripetersi di simili massacri. Ringrazio gli autori del libro, la banda musicale, il prof. Moretti, la Proloco e la BCC Credito Cooperativo per la fattiva collaborazione»
«Celebrare la fine della prima guerra mondiale acquista per noi una valenza ulteriore perché grazie al libro che verrà presentato saremo in grado di condividere e diffondere tra le nuove generazioni il significato del grande valore del sacrificio di tanti giovani palianesi, mantenendo vivo il loro insegnamento e la loro memoria.Le celebrazioni che sono in programma quindi ci aiuteranno a riflettere sui valori dell’identità e del senso di appartenenza alla Nazione, ma, soprattutto, sul tema della pace tra i popoli». Questo il commento del vice sindaco e assessore alla Cultura Valentina Adiutori.