Con "Vino in festa" inizia l'estate palianese
Sapori e buon vino si sposano con la cultura del territorio.
La XXI edizione di “Vino in festa” volge al termine e anche quest'anno si può stilare un bilancio positivo in termini di presenze e di eventi presentati. Quello che è una rassegna di vini e prodotti delle terre del Cesanese infatti, incuriosisce ogni anno tanti visitatori che apprezzano le eccellenze del territorio e che trovano in Paliano una meta invitante per trascorrere le serate. Complementare al percorso enogastronomico è stata l'offerta delle iniziative culturali proposte che hanno abbracciato i più diversi ambiti. Il preludio della festa è stato lo spettacolo teatrale di sabato7 luglio “La donna nel tempo, tre secoli di storie”, un alternarsi di scene teatrali, musiche e documenti storici delle donne dal 1400 al 1600 che rivivono in un progetto che riunisce i quattro comuni di Cave, Leonessa, Priverno e naturalmente Paliano, tutti appartenenti alla Federazione Italiana Giochi Storici e che da tempo collaborano nelle rievocazioni storiche l'uno dell'altro.
La giornata di domenica invece è iniziata con un'interessante visita alla vigna della famiglia Schina all'interno dell'area La Selva. L'enologo e agronomo Angelo Giovannini ha condotto i visitatori nei 45 ettari di terreno che gradualmente vengono coltivati alla viticoltura in quella che ambisce diventare una delle maggiori aree di produzione di Cesanese del centro Italia.
Il pomeriggio invece è stato incentrato sul preludio dell'estate palianese con la presentazione del bozzetto vincitore del Palio dell'Assunta 2018, ad opera dell'artista Domenico Ingino, seguito al secondo posto dalla palianese Sabrina Paiola, e dell'abbinamento dei cavalieri con i rioni per la prossima Giostra del Turco. A seguire, sono stati premiati anche i vincitori del concorso “Lo Cesanese meo” che ha visto il primo posto assegnato a Stefano Sansoni per il vino bianco e Fabrizio Ricci per il rosso, e anche la premiazione del concorso “Vicoli e Fiori” con il podio gli allestimenti floreali di Anna Romani nella categoria commercianti e “I residenti di via del Forte” per la categoria cittadini. Ad intrattenere musicalmente il pubblico i gruppi “SaltallAra”, “I Dissonanti” e “Alla Riversa”.
L'assessore alla Cultura Valentina Adiutori ha dichiarato: «L'offerta diversificata delle iniziative ci consente ogni anno di coinvolgere un ampio ventaglio di pubblico che annualmente visita Paliano proprio a cominciare da”Vino in festa”. Musica, teatro, sapori tradizionali e buon vino sono parte integrante della nostra cultura e del turismo folkloristico a cui miriamo, un turismo il cui sopo principale consiste nella fruizione dei beni culturali, della conoscenza della storia, delle tradizioni e della cultura del luogo visitato. Le attestazioni di riconoscimento che otteniamo annualmente è uno stimolo a migliorare lungo il percorso».
«Con “Vino in Festa” – commenta il sindaco Domenico Alfieri – coniughiamo la riscoperta delle tradizioni, le eccellenze del territorio e il semplice divertimento e intrattenimento per cittadini e turisti. Il perdurare di una manifestazione negli anni è indice di un successo che non sarebbe possibile raggiungere se non attraverso il coinvolgimento e l'operosità di più attori. Per questo l'amministrazione comunale ringrazia vivamente per il lavoro instancabile la Proloco, l'Associazione Palio dell'Assunta & Corte Storico “Città di Paliano”, tutti i rioni, la Croce Rossa, la Protezione Civile, il personale Gea. Un ringraziamento alla famiglia Colonna per aver messo a disposizione la bellissima Sala degli Arazzi per la premiazione del bozzetto “Palio dell'Assunta”».