"La Selva": un futuro da costruire insieme

La nuova proprietà si presenta e propone un rilancio programmatico del sito da sviluppare di concerto col Comune di Paliano e la Regione Lazio

Rilanciare una risorsa fondamentale per le sorti di un intero territorio, in maniera seria e concertata tra tutti i soggetti interessati: questo l’intento programmatico che è emerso questo pomeriggio nella conferenza stampa sul futuro del Monumento Naturale “Selva di Paliano e Mola dei Piscoli”, organizzata dall’amministrazione comunale di Paliano e la G.E.A. Srl, la società che lo scorso 11 maggio ha preso pieno possesso degli ultimi lotti ancora vincolati dal procedimento fallimentare che pendeva sull’ex Parco Uccelli.

Per il comune di Paliano, presenti il sindaco Domenico Alfieri e il consigliere con delega alle Politiche di sviluppo e tutela del Monumento Naturale “La Selva”, Ugo Germano; G.E.A. Srl è stata invece rappresentata dal presidente del consiglio di amministrazione, Bruno Saccomanni, dall’avvocato Calogero Nobile, dal responsabile per i rapporti istituzionali, Vincenzo Iannetta, e dal neoproprietario de “La Selva”, Marco Perfili; intervenuta anche la Regione Lazio, nella persona del dott. Vito Consoli, direttore della direzione ambiente e sistemi naturali e – per sua stessa ammissione – portavoce d’occasione dell’assessore regionale all’Ambiente Mauro Buschini.

«Questo passaggio di consegne – ha dichiarato il sindaco Domenico Alfierichiude un periodo di incertezze e difficoltà oggettive che per troppo tempo ha pregiudicato le sorti di un sito che conserva tuttora il proprio indiscusso valore ambientale, culturale ed economico. Un bene che ha subito nel profondo gli effetti negativi della presenza della discarica di Colle Fagiolara e che deve tornare a rivitalizzare la nostra economia. Su Colle Fagiolara stiamo conducendo una battaglia senza sosta, su ogni fronte, per garantire alla popolazione la sua definitiva chiusura nel 2019. L’ingresso della nuova proprietà permette adesso, a noi amministratori, di confrontarci con un interlocutore chiaro, un partner con cui imbastire una collaborazione costruttiva, in grado di far convergere le energie migliori nel recupero di una risorsa indissolubilmente legata alla città di Paliano».

Un appello condiviso anche dai sindaci di Serrone e Acuto, che con la loro partecipazione in sala hanno voluto manifestare il proprio sostegno a qualunque progetto possa dare risposte concrete e risolutive alle aspettative delle cittadinanze di un intero comprensorio.

Da parte dei rappresentanti di G.E.A. Srl, l’impegno prefissato per il futuro è stato chiaro: «Il nostro obiettivo – ha sottolineato il presidente Saccomanni – è quello di ridare lustro a “La Selva”, lavorando per restituirle – insieme alle istituzioni e agli altri soggetti direttamente interessati – lo splendore di un tempo, farne un polo di riferimento per la ricettività turistica e l’agricoltura. C’è molto lavoro da fare, ma lo faremo bene e con serietà, nel rispetto dei limiti e delle opportunità che ci garantisce lo status di Monumento Naturale e le disposizione elaborate dalla Regione Lazio».

«Ora che si è raggiunta la completa definizione degli attori in gioco – ha commentato il consigliere Ugo Germanòè finalmente possibile dare piena attuazione al master plan e innescare una cooperazione virtuosa che sappia favorire la crescita in valore della totalità del Monumento Naturale».

«Oggi – ha concluso il sindaco Alfieri – è un giorno importante non solo per “La Selva”, ma per tutto il nostro territorio: si chiude la stagione dei tribunali e si apre quella della rinascita».