Festa patronale: i ringraziamenti di Alfieri e Adiutori.

Un week end ricco di iniziative

Da venerdì 30 novembre a domenica 2 dicembre, la città di Paliano ha festeggiato il suo patrono S.Andrea Apostolo. I tre giorni sono trascorsi fra le immancabili caldarroste e la polentata ad opera del rione S.Andrea e altri iniziative che hanno riscontrato un ottimo successo.

È stato ritagliato come sempre uno spazio per i bambini con la festa animata dal gruppo “Fantasy Animation” ma anche un momento destinato alla musica con il concerto dell'Ensemble di clarinetti del conservatorio di Frosinone “L. Refice” diretto dal maestro Antonello Timpani, estremamente apprezzato dal pubblico.

La mattinata di domenica invece è stata dedicata alla visita guidata dal maestro Umberto Romani fra le vie del paese alla scoperta dei palazzi storici di Paliano: palazzo Simeoni, palazzo Colonna, palazzo Petrarca, palazzo Ducci-Savo (oggi D'Ottavi).

Infine, la chiusura della festa è stata affidata alla premiazione della XVII edizione del concorso fotografico organizzato dal rione S.Andrea dedicato al “Palio di Paliano e l'Estate Palianese 2018” che ha visto aggiudicare il primo premio, per il secondo anno consecutivo, ad Anna Quatrana, seguita sul podio da Marco Schifalacqua e infine Simone Chiatroni.

Il sindaco Domenico Alfieri ringrazia tutti coloro che hanno partecipato e che si sono prodigati alla riuscita dei festeggiamenti fra cui il rione S.Andrea, la Proloco e il maestro Umberto Romani «grazie ai quali nella festa patronale si è riusciti ad amalgamare l'aspetto religioso, civile e culturale della ricorrenza».

Il vicesindaco e assessore alla Cultura Valentina Adiutori, unendosi ai ringraziamenti del primo cittadino, ha aggiunto: «Il giorno di S.Andrea è sempre stata una festa molto sentita dalla cittadinanza, innanzitutto per la sua valenza religiosa, ma anche per gli eventi che a questa fanno da corollario. Anche quest'anno abbiamo cercato di proporre iniziative variegate che potessero appagare grandi e piccoli, buongustai della cucina tradizionale, amanti della musica e appassionati della storia locale. La partecipazione del pubblico ad ogni iniziativa proposta ci rende orgogliosi delle scelte fatte e siamo quindi lieti che il programma offerto sia stato apprezzato».