I bambini della scuola al grido di "RISPETTO".

L'Istituto Comprensivo festeggia la "Giornata dell'Europa"

Anche la città di Paliano si è unita alla celebrazione della “Giornata dell'Europa” grazie all'iniziativa della scuola primaria dell'Istituto Comprensivo. La festa ricorre il 9 maggio, data in cui, nel 1950, Robert Schuman presentò il piano di cooperazione economica, la cosiddetta ‘Dichiarazione Schuman’ ideata da Jean Monnet, che segnò l’inizio del processo d’integrazione europea (la messa in comune delle riserve di carbone e acciaio) con l’obiettivo di una futura unione federale. Questo non portò solo a risvolti economici, ma anche politici:attraverso la fusione degli interessi di Francia e Germania, si sarebbero evitati futuri conflitti. La dichiarazione recita infatti, tra l’altro: “La solidarietà nella produzione in tal modo realizzata farà sì che una qualsiasi guerra tra la Francia e la Germania diventi non solo impensabile, ma materialmente impossibili”.

La scuola primaria, quest'anno ha deciso di partecipare ai festeggiamenti attraverso un flash mob sul tema del “rispetto”che si è svolto in corso Vittorio Emanuele II in contemporanea con le scuole di Anagni, due scuole francesi, una scuola spagnola, una croata e una polacca, tutte facenti parte del progetto “Erasmus Plus”. Proprio con quelle che sono le caratteristiche di questo assembramento, si è cercato di spezzare la quotidianità dei partecipanti e del pubblico nelle strade, e creare un momento di riflessione, anche successivo, sul significato della giornata.

«L'iniziativa è veramente apprezzabile -ha dichiarato il sindaco Domenico Alfieri - perché rappresenta un tentativo diverso e innovativo di far capire ai bambini il significato dell’Unione Europea, far scoprire loro il senso di essere parte integrante di una grande comunità, che va oltre i confini nazionali, che supera le differenze di lingua e di cultura. Un ringraziamento al dirigente scolastico prof. Adriano Gioè e ai docenti per l'idea e soprattutto ai piccoli partecipanti per l'entusiasmo e l'impegno».

«Il flash mob di oggi è stato emozionante. Quasi trecento bambini hanno inondato le vie del paese e invocando la parola “rispetto” hanno comunicato in maniera semplice ma diretta il valore fondamentale di cui oggi la nostra Europa necessita: rispetto per l'altro e per la diversità. Festeggiare in questo modo la “Giornata dell'Europa” è stata senza dubbia un'ottima scelta, perché è coinvolgendo i bambini e le scuole che si riesce a comunicare e a trasmettere alle generazioni future i principi di integrazione e solidarietà propri dell'Europa unita in opposizione al sentimento anti-europeista». Questo il commento dell'assessore alle Politiche Scolastiche Eleonora Campoli.