Grande partecipazione alla serata astronomica

Un centinaio di persone accorse per ammirare le stelle

 

Grande partecipazione per la “Serata astronomica” organizzata dall’assessorato alla Cultura, in collaborazione con l’Unitre. Venerdì 15 settembre, presso il parco dei Cappuccini a Paliano, infatti, un centinaio di persone sono giunte per assistere all’osservazione delle stelle grazie alle spiegazioni del docente del DSA, Divulgazione Scienze Astronomiche di Anagni, prof. Achille Anielli.

La serata  è stata aperta dai saluti di Leonello Bianchi dell’Unitre di Colleferro, che ha ringraziato ed elogiato l’amministrazione comunale perché estremamente attenta e sensibile a qualsiasi tema culturale: «Scopo dell’Unitre è accogliere e motivare le persone di qualunque età, renderle attive e motivate affinché possano appagare la propria curiosità partecipando anche a progetti come questo. Grazie al vicesindaco Adiutori siamo riusciti a mettere in piedi questo evento che, per l’appunto, è un momento di divulgazione scientifica e culturale dedicata a tutti. La disponibilità di questa amministrazione si è inoltre rivelata con la concessione dei nuovi locali per la sezione Unitre di Paliano».

A seguire, il prof. Anielli ha fornito una brevi nozioni astronomiche per poi guidare il pubblico nella scoperta del cielo stellato attraverso i telescopi che hanno permesso di cogliere dettagli altrimenti invisibili.

«L’Unitre e il suo vicepresidente Leonello Bianchi – ha proseguito il vicesindaco Valentina Adiutori - ci propongono continuamente attività da realizzare e questa della serata astronomica ci ha subito affascinato. È stato un primo tentativo che cercheremo di riproporre in futuro perfezionandone le modalità. Siamo lieti che l’iniziativa abbia riscosso molto successo e siamo pronti a proseguire questa collaborazione con questa istituzione sempre molto attiva e operosa che contribuisce alla promozione sociale e culturale non solo dei propri iscritti ma dell’intera comunità».

Il sindaco Domenico Alfieri ha dichiarato: «Ritengo che sia nostro dovere stimolare e promuovere tutte le iniziative che vanno nella direzione della diffusione della cultura e un evento del genere, che permette al pubblico di sperimentare in prima persona, riesce ad emozionare e invogliare ad interessarsi alla scienza e alle sue scoperte».