Dibattito sul ruolo del genitore
La famiglia come risorsa essenziale da valorizzare
Grande interesse e partecipazione ha suscitato l’incontro “Insieme si cresce” che si è svolto ieri, giovedì 29 giugno, presso la sala consiliare di Paliano. L’iniziativa è stata promossa dall’assessorato alle Politiche Sociali e dall’A.Ge. associazione genitori di Colleferro.
Gli interventi sono iniziati con l’insegnante Laura Moroni, socia A.Ge. che ha presentato l’associazione come gruppo di genitori animati da un forte senso civico e da una grande passione a favore della famiglia, della scuola, dell’educazione, genitori che hanno deciso di associarsi a favore di una maggiore ricchezza progettuale, forza di intervento, partecipazione democratica, animazione sociale e capacità di incidere.
A seguire, l’assistente sociale, dott.ssa Giulia Zurma, ha spiegato il concetto di “sistemi familiari integrati”, cioè l’importanza della famiglia come sistema nei sistemi, sottolineando la rilevanza della relazione che ogni nucleo familiare instaura con molti altri sistemi tra cui il sistema scolastico, sanitario, legislativo, lo sport, l’associazionismo, facendo sì che ogni scelta educativa perseguita dalla famiglia si incroci con le intenzionalità educative di altri sistemi.
La giornalista Tiziana Onorati invece ha portato alla luce la sua personale testimonianza relativa ad un genitore che deve far fronte alla malattia del proprio figlio.
Ad intervenire anche Serena Zurma, psicologa e presidente dell’A.Ge. di Colleferro, che ha sottolineato come sia necessario vedere e trattare la famiglia come una risorsa sociale assolutamente da valorizzare.
L’assessore Eleonora Campoli, che ha voluto fortemente quest’iniziativa, ha commentato: «Questo incontro rappresenta l’inizio di un percorso che abbiamo deciso di intraprendere insieme all’A.Ge. a sostegno della famiglia nel suo complesso. La famiglia è la prima cellula della società, grazie alla quale vengono trasmessi i valori che accompagnano ciascuno per tutta la vita. Per questo ritengo fondamentale che il servizio sociale comunale debba continuare ad avere un’attenzione particolare ai nuclei familiari e a tutte le loro dinamiche. Il sostegno ad una genitorialità consapevole è uno degli obiettivi di questo percorso che spero possa coinvolgere non solo l’istituzione “comune” ma anche la scuola e tutti coloro che svolgono un ruolo educativo per la crescita dei nostri figli. Compito dell’amministrazione comunale è sostenere le famiglie accrescendo i servizi sul territorio, e abbiamo cercato di farlo garantendo dall’inizio alla fine dell’anno scolastico il servizio mensa e scuolabus nella scuola dell’infanzia, finanziando uno sportello d’ascolto con un team esperto di psicologi per l’intero istituto comprensivo, lottando presso il distretto socio-sanitario per il mantenimento della ludoteca».
«L’amministrazione – ha dichiarato il sindaco Domenico Alfieri - ha come obiettivo costante quello di promuovere la famiglia come soggetto attivo della società sostenendola nel difficile compito di armonizzazione dei tempi di vita, del lavoro e dell’impegno civico, riducendo le difficoltà di ingresso al mondo dei servizi per la famiglia, fornendo guida, orientamento e informazione anche per rafforzare le risorse a disposizione delle famiglie. Le istituzioni hanno il compito di stare al fianco delle famiglie promuovere azioni a loro favore e sostenerle come investimento sul futuro».
Un’altra notevole iniziativa, visti i tanti fatti di cronaca, è l’adesione del nido comunale, richiesta dall’assessorato alle Politiche Sociali e Scolastiche, al progetto “Scusa se insisto”, promosso dall’associazione Assonidi, che prevede che il nido si impegna a contattare i genitori che non hanno comunicato l’assenza del proprio figlio a scuola riducendo i rischi derivanti dall’amnesia dissociativa.
Inoltre a settembre verrà presentato il libro della psicologa Serena Zurma “Tra favola e realtà”.