TARIP

Al via la fase sperimentale
A breve verrà avviata la fase sperimentale della TARIP, la Tariffa Rifiuti Puntuale, che mira a introdurre una tariffazione dei rifiuti urbani calcolata anche in base al volume annuo degli svuotamenti del rifiuto secco indifferenziato che l’utente conferirà. La Tarip si basa infatti sul principio ‘meritocratico’ per cui meno indifferenziato si produce, meno si paga in fattura. Semplici accorgimenti per risparmiare con la Tarip sono:
rispettare sempre il calendario della raccolta;
differenziare nel modo più accurato e meticoloso i rifiuti al fine di esporre il contenitore dell’indifferenziato solo quando pieno;
scegliere imballaggi e oggetti riciclabili o riutilizzabili al posto di quelli non riciclabili;
non lasciare secchi o buste aggiuntive al di fuori del contenitore per non incorrere in un ulteriore conteggio degli svuotamenti o in sanzioni da comminare;
Questa sperimentazione sarà in programma per tutto l’anno 2026, al fine di poter procedere ad attivare la Tarip dal prossimo anno. Pertanto sarà, questo, un periodo utile per abituarsi e prendere familiarità con un nuovo sistema di raccolta e conferimento dei rifiuti.
La Tarip rappresenta un passaggio fondamentale per rendere il sistema di raccolta dei rifiuti più equo e sostenibile, finalizzato ad aumentare la raccolta differenziata e quindi a ridurre la quantità di rifiuto indifferenziato prodotto e conferito. Il tutto per giungere a un cambiamento culturale e ambientale importante che questa Amministrazione sta portando avanti da diverso tempo sul fronte della gestione dei rifiuti.