"Sportello d'ascolto psicologico": uno strumento efficace a disposizione della scuola

Un servizio a sostegno di bambini, ragazzi, genitori e docenti

Anche quest’anno l’istituto comprensivo di Paliano ha potuto usufruire dello “Sportello d’ascolto psicologico”, progetto promosso dagli assessorati alle Politiche Sociali e alle Politiche Scolastiche e ideato e attuato dall’associazione “Officine psicologiche”. La dott.ssa Enrica Cellitti, referente dall’associazione, insieme ad un’efficiente equipe di psicologi, ha ricevuto, durante l’anno scolastico 2016/2017, sia studenti, che avevano la possibilità di accedere volontariamente al servizio prenotando il proprio spazio su un apposito registro affidato ai collaboratori scolastici, sia docenti e genitori. Più precisamente si sono presentati 37 ragazzi e bambini, 29 genitori, 40 docenti. In tutte le categorie di utenti, il maggior numero proveniva dalla scuola secondaria di primo grado.

Le motivazioni principali che hanno spinto gli alunni a richiedere un appuntamento sono state problematiche di tipo relazionale e scolastiche legate alle tematiche del bullismo, ansie legate agli apprendimenti ed al rapporto con genitori ed insegnanti. Si è riscontrato che molti ragazzi si sentono soli anche in famiglie non necessariamente problematiche semplicemente perché mostrano un’incapacità di comunicare i loro bisogni agli adulti, mentre questi ultimi spesso non sono in grado di sintonizzarsi adeguatamente con loro. Per i genitori la tematica principale è stata la difficoltà nel gestire la crisi correlata alla fase di sviluppo del proprio figlio, ma anche la richiesta di supporto per l’accertamento di difficoltà di apprendimento ed emotive del bambino/ragazzo. Per gli insegnanti l’attenzione è stata maggiormente rivolta alla gestione delle dinamiche di classe e del comportamento dei singoli alunni. I docenti hanno inoltre richiesto consulenza per il riconoscimento e la segnalazione di problematiche scolastiche quali DSA, ADHD, deficit cognitivi ma anche problematiche di tipo emotivo.

Oltre agli incontri a richiesta, è stata svolta anche un’attività di screening, cioè azioni che vengono svolte prima ancora che si manifesti una determinata problematica al fine di rendere più elevata la probabilità di ridurre gli effetti negativi di un disturbo. Questa attività ha reso possibile individuare, con buon livello di attendibilità, i soggetti a rischio al fine di ipotizzare interventi mirati e specifici.

«Il progetto – ha dichiarato l’assessore Eleonora Campoli -  ha permesso di favorire una maggiore e più efficace comunicazione fra scuola, famiglia e servizi territoriali sostenendo bambini, genitori e docenti nelle difficoltà che affrontano nei loro rispettivi ruoli. Inoltre, in alcuni casi è stato possibile individuare precocemente bambini con alcune problematiche e comunicare tempestivamente alle famiglie le difficoltà emerse. Il corposo numero di utenti mostra che c’è necessità di un servizio che si rivela utile a migliorare il clima di classe, i rapporti tra insegnanti e alunni e tra genitori e figli».

Il sindaco Domenico Alfieri ha commentato: «Ringrazio sinceramente la dott.ssa Enrica Cellitti e “Officine psicologiche” per il lavoro svolto. Il progetto che si è appena concluso è un servizio di grande importanza che dà un sostegno a coloro che sentono di avere delle difficoltà relazionali e non solo, e che in questo modo possono avere la certezza che ci sia qualcuno che li ascolti e li consigli. Per tutto ciò cercheremo di confermare il servizio anche per i prossimi anni».