"M'illumino di meno" per il risparmio energetico

Venerdì 24 febbraio torna l'iniziativa in favore del risparmio energetico e la riduzione dei consumi

Anche quest’anno la Croce Rossa Italiana – in accordo con gli obiettivi ambientali della Strategia 2020 della Federazione Internazionale – promuove la propria adesione a “M’illumino di Meno”, la grande campagna radiofonica di sensibilizzazione sui consumi energetici e la mobilità sostenibile, ideata dalla trasmissione “Caterpillar” di Rai Radio2.

Il Comune di Paliano – come lo scorso anno – patrocinerà l’iniziativa che vedrà l’impegno, insieme al comitato locale della Croce Rossa Italiana, della Protezione Civile, dell’Avis “Ugo Fioramonti”, della Pro Loco, del Consiglio Comunale dei Giovani e delle società sportive ASD Nuova Paliano e ASD Pallianus Volley, le quali proporranno per il prossimo 24 febbraio un invito al “silenzio energetico”: spegnere le luci e le alimentazioni superflue – dalle ore 18,30 alle 19,30 – in un gesto simbolico d’incentivo alla riduzione e alla razionalizzazione dei consumi.

Un invito trasversale, rivolto ai cittadini, alle istituzioni, alle scuole, alle associazioni, alle aziende e alle attività commerciali, per rendere visibile la propria attenzione al tema della sostenibilità energetica con lo spegnimento delle illuminazioni delle piazze, delle vetrine, degli uffici, delle aule e delle abitazioni private in favore dell’utilizzo di “luci pulite”, rinnovabili e legate a sistemi intelligenti, e la partecipazione al flash-mob in programma in Piazza XVII Martiri.

«L’adesione a questa iniziativa – il commento del consigliere con delega all’Ambiente, Ugo Germanòè un’importante opportunità per ricordare che il risparmio energetico e la riduzione dei consumi sono traguardi raggiungibili solo con uno sforzo comune, che parta dalle buone pratiche e da una maggiore consapevolezza di tutti».

Una “consapevolezza” ormai necessaria e improrogabile, come sottolineato dalle parole del vicesindaco con delega alla Cultura, Valentina Adiutori: «L’impegno della Croce Rossa e delle altre realtà associative che operano sul territorio ci consegna un messaggio che dobbiamo trasformare in un insegnamento diffuso e condiviso».